La Nippon Kogaku acquisì il brevetto della Calypso, la prima autentica fotocamera anfibia del mondo, dall'azienda francese Spirotechnique e grazie ad esso sviluppò la Nikonos, (questo era il nome dell'apparecchio per il mercato giapponese ed americano, mentre per quello europeo la denominazione era Calypso Nikkor) con la quale fece il suo ingresso nel settore della ripresa subacquea. L'obiettivo standard, intercambiabile, era il 35mm f/2,5 con mirino galileiano. Il formato era il 24x36mm e i tempi di posa variavano tra 1/30 sec. e 1/500 sec. e B. Il corpo macchina era una pressofusione in acciaio inossidabile e alluminio, in grado di operare a 50 metri di profondità. Disponeva di una leva multi funzioni per l'armamento dell'otturatore, lo scatto e il trasporto film, del contatto flash FP e X e di bottone per il riavvolgimento. Il dorso in basso a destra recava il marchio della Nippon Kogaku. La produzione della fotocamera durò 5 anni e si sviluppò tra agosto 1963 e ottobre 1968 prendendo avvio con il numero di serie 900001